Bilancio Letture 2022

[Elijah]

ho scoperto che preferisco ascoltare i classici piuttosto che leggerli

Sono tentato anch'io dagli audiolibri. Tu che app utilizzi, giusto per curiosità?

 

[mistake89]

Ma ascoltare un audiolibro equivale a leggere un libro?
La mia esperienza con gli audiolibri è piuttosto negativa - e sì, che di mestiere ascolto molto.

 

[odlos]

Ma ascoltare un audiolibro equivale a leggere un libro?
La mia esperienza con gli audiolibri è piuttosto negativa - e sì, che di mestiere ascolto molto.

Anche la mia, nel senso che io mi distraggo facilmente se ascolto un libro, non è inusuale la mente si metta a divagare.

 

[tyler1988]

Ma ascoltare un audiolibro equivale a leggere un libro?
La mia esperienza con gli audiolibri è piuttosto negativa - e sì, che di mestiere ascolto molto.

Buongiorno, rispondo con diversi giorni di giorni di ritardo.
Non sono un ascoltatore seriale, ma ho avuto le mie esperienze:

A mio avviso non è poi così diverso, nel senso che l'approccio deve essere "quasi" il medesimo.
Non può essere un riempitivo.
La maggior parte degli audio gli ho ascoltati in autobus, lavando i piatti o facendo lavri super easy, oppure direttamente seduto sul divano con luce accesa.

Disponibilità..
In generale io sono uno da saggistica.
Ho provato più e più volte con libri meno impegnati (fantasy, storico, fantascienza..) ma non c'è stato nulla da fare.
Il problema degli audiolibri è stato che ci sono pochi titoli di mio interesse.
Dato che il tempo è poco ho raramente a cambiar genere.
Ad esempio non mi sarei mai messo a leggere Moby Dick, invece con Audible l'ho fatto..
PS: come un cretino mi sono fermato al 70%, tipo dove inizia la vera storia
PS2: il lettore di Moby Dick è fantastico

Piu che il libro è il lettore..
Per l'appunto, mi è capitato di iniziare ad ascoltare dei libri e di passare alla versione cartacea dopo soli 3 min di audio per disperazione (la malinconia del mammut).
Mi è anche capitato di forzarmi di ascoltare libri letti da lettori "pessimi" apprezzandoli comunque, per poi scoprire che lettore e autore erano la stessa persona (l'incredibile viaggio delle piante).
Mi è capitato di amare la voce e la cadenza del lettore e di consigliare libro prevalentemente in versione audio (Moby Dick, possiamo cambiare il mondo prima di cena, Considera l'aragosta).

PS: Considera l'aragosta è stata un'esperienza incredibile ma confrontandomi con amici, mi sono reso conto che rimane comunque un'esperienza soggettiva.

Velocità e chiarezza..
Io leggo lento, molto lento mannaggia a me.
E ascolto audio e video a 2x, se sono impegnati rallento fino a 1.25x ma raramente resto a 1x, perché una lettura spedita mi cattura l'attenzione e non mi spazientisce.
Con gli audio libri posso farlo, con i libri posso velocizzare la lettura ma non ci capisco nulla poi.
Con gli audiolibri mi fermo a 1.5x perché la cadenza e i tempo sono importanti e più veloce cambia la tonalità della voce.

 

[el hijo de Dioniso]

Sugli audiolibri ero perplesso anch'io, poi ho scoperto il sito di rai radio 3 dove nella sezione "Il terzo anello" sono raccolte le registrazioni dei libri che sono stati letti, a puntate, nel corso delle trasmissioni. I libri sono circa un centinaio e spaziano tra tutti i generi.
Sono alla puntata 7 di "Tre camere a Manhattan" di Simenon. Non è un giallo, è la storia di una relazione fuggitiva tra due europei che si conoscono in un locale di New York dopo la guerra.
Che dire? E' il primo audiolibro che ascolto e quindi ho scelto qualcosa di facile rispetto alle mie letture solite. E' l'ideale per chi come me fa modellismo e, in questo caso, ha l'indubbio pregio di essere gratuito. Purtroppo non si può regolare la velocità.

In ogni caso, i libri cartacei per me sono incomparabili: io li annoto, li sottolineo, li commento, segno la data di fine lettura. Qualcosa che solo la lettura su cartaceo può rendere agevole (mia opinione personale, che so che non è più condivisa da molti)