Tawantinsuyu: The Inca Empire: Anteprima Spiel Digital 2020

Tawantinsuyu copertina
rainer ahlfors, bgg

Evidentemente qualcuno ha ricordato a Turczi che può fare anche giochi per conto proprio oltre che a fare i Bot per i giochi di Tascini...

Anteprime
Giochi

In questo strano 2020 mettermi a scrivere un'anteprima è come un piccolo soffio di normalità. Posso fingere per un secondo di non sapere che quest'anno non ci saranno fiere e mi immergo nello scrivere dei giochi che arriveranno. Parliamo quindi di Tawantinsuyu (sì, ho fatto copia e incolla) ultima fatica di David Turczi edito da Board and Dice e già annunciato in italiano da Giochix. Tawantinsuyu (sì, ho rifatto copia e incolla) è un gioco per 1-4 giocatori della durata di circa trenta minuti a partecipante. Ma che m*****a vuol dire Tawantinsuyu? Come il buon Tascini insegna, si può beatamente pescare dalla cultura precolombiana e avremmo disponibili un sacco di nomi strani con la T. Tawantinsuyu altro non è che il nome dell'impero Inca in lingua quechua. Chiarito questo aspetto fondamentale vediamo di che cosa parla questo gioco.

componenti
Descrivere questo gioco in poche parole è facile come pronunciarne il titolo. Senza entrare nello specifico, possiamo dire che ci troveremo un tabellone con un territorio a forma di pentagono dove piazzeremo gradinate e lavoratori. Al centro di questo pentagono troveranno posto cinque spazi azione riservati al gran sacerdote, uno per ogni lato, due riserve di lavoratori reclutabili, tre tracciati conquista. E che fai, un bel tempio su cui salire non ce lo metti?

Ogni turno il giocatore dovrà scegliere se piazzare un lavoratore sul tabellone o effettuare due azioni secondarie, per poi terminare il proprio turno reclutando un lavoratore dal villaggio.

I lavoratori sono in cinque colori diversi e ognuno ha un potere differente, ma in generale si vanno a piazzare sul tabellone pagando cibo, valutando due fattori: la distanza dal lato con il nostro alto sacerdote e la distanza dal centro della mappa. Ogni volta che piazzeremo un lavoratore ci farà guadagnare un bonus in risorse o azioni che aumenterà all'aumentare dei lavoratori dello stesso colore adiacenti a cui ci andremo a piazzare.

In alternativa si potrà scegliere di effettuare due azioni secondarie tra le seguenti:

  • spostare di uno o due spazi il nostro alto sacerdote: questo ci permetterà non solo di cambiare lato del terreno per pagare meno cibo nei futuri piazzamenti, ma anche di attivare un'azione che verrà risolta da tutti i giocatori in senso orario, ma con un forte vantaggio da parte di chi l'ha attivata... alla Puerto Rico insomma; queste azioni faranno costruire statue, salire sul tempio, attivare edifici, mettere gettoni conquista o rinnovare carte e/o edifici;
  • ottenere carte divinità, necessarie per il piazzamento dei lavoratori;
  • ottenere carte armata, necessarie per le conquiste;
  • ottenere lavoratori, ricordandosi che il limite di lavoratori nella riserva personale è di due.

Alla fine del proprio turno si potrà reclutare un lavoratore dal villaggio che, una volta terminati, daranno il via alla fase di conteggio, chiamata festival. Dopo il terzo festival la partita termina. I punti, come al solito, sono forniti da vari fattori: posizione sulla piramide, maggioranza sui tracciati conquista e materiali diversi usati per gli arazzi, cioè tessere tessuto ottenute come bonus durante il piazzamento. Chi ha più punti è il vincitore.

Ok, forse sono stato anche eccessivamente sintetico nel raccontare questo Tawantinsuyu, ma vi giuro che o lo facevo così o mi perdevo a spiegare ogni azione e sottoazione a essa connessa, e avevo timore di annoiare: Il senso dell'anteprima dovrebbe essere un rapido parere e un'infarinatura del regolamento, che è scaricabile da chiunque ne sia incuriosito.

setup
Cosa ne penso di questo Tawantinsuyu? Non troppo, ma tanto l'ho preordinato quindi mi arriverà in ogni caso e avrò tempo per approfondirlo. Dallo studio del regolamento devo dire che lascia abbastanza poco, tutto sembra molto barocco e “già visto”, ma bisognerà valutare bene come le varie parti del gioco comunicano tra loro o se risultano davvero così slegate come parrebbe da una prima lettura del regolamento. Alcuni aspetti interessanti ci sono sicuramente, come il villaggio dei lavoratori, disposti in fila verticale: lì potremo reclutare solo il lavoratore più alto per una patata, o il più basso per un mais, cosa che spero porti a una doppia valutazione da fare su quale sia il colore più funzionale per il nostro prossimo round, ma anche su quale risorsa ci dispiaccia meno spendere. La parte delle conquiste e degli arazzi mi sono sembrati dei mini giochi completamente slegati e messi lì per elargire bonus e punti in più, così come la piramide. La parte più interessante sembrerebbe essere la gestione del proprio alto sacerdote, che andrà spostato tenendo conto sia di quale azione vorremo compiere, ma anche di dove vorremo piazzare i lavoratori nei round successivi, unito alla quantità di bonus che riusciremo ad assicurarci a seconda del colore del lavoratore usato.

In definitiva questo Tawantinsuyu non è un gioco facilmente valutabile dal regolamento: ha degli spunti che potrebbero essere interessanti, così come degli aspetti che sembrerebbero deboli. Solo la prova del tavolo potrà dirci di più su questo gioco, sperando in un titolo, se non innovativo – cosa che sicuramente non sarà – ben solido e con belle idee.

Commenti

Bell'articolo! Stavo per fare il giochistarter, ma troppi dubbi e la grafica mi hanno frenato. Meglio attendere qualche prova :D

Io invece ho voluto dare fiducia da subito a questo titolo sputa dentiere ed al suo autore, che -a breve- sono certo fonderà il T-team ? a dirla tutta è stato l'entusiasmo di man vs meeple, che ne decanta la possibilità con due semplici scelte nel turno, di dare vita a potenti  conseguenze a cascata come da molto non se ne vedevano nei piazzamento lavoratori,unito al buon prezzo, a farmi cedere!

...e poi , detto tra noi, vuoi mettere il divertimento di dire al tavolo se scegliere lavoratori con la patata o la pannocchia?????? 

certo che il nome è un deterrente, puoi acquistarlo solo online, entrare in un negozio e chiedere una copia di T... la vedo come un'impresa disperata

qualcuno sa qualcosa sulla scalabilità? mi pare ci sia un fracco di spazio da riempire con gli omini e in due mi domando cone viene gestita la cosa..

@niconiglio Classicamente con dei lavoratori piazzati in setup a bloccare gli spazi 

Definirlo "barocco" è un eufemismo.

Si stupirebbe anche Lacerda in persona.

Letto e archiviato.

mi ero informato bene ai tempi del giochistarter, alla fine non mi ha convinto, non mi sembra niente di impresicindibile; sono belli gli effetti a cascata, che se non erro sono comunque limitati perché dipendono dal posizionamento dei precedenti meeple, però sento il grido fortissimo della paralisi da analisi e non mi pare ci sia nulla per tentare di arginarla. 

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