Stephens - Anteprima Essen Spiel 2024

Un altro gioco sulla ricostruzione di Lisbona dopo il terremoto del 1755

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Mancano ormai pochi giorni alla fiera più importante dell'anno per il nostro hobby, lo Spiel di Essen, che quest'anno si terrà dal 3 al 6 ottobre.
Continua la serie di impressioni in anteprima su quelli che sono i giochi più attesi di questa edizione, basandoci ovviamente sulla sola lettura del regolamento.
Potete rapidamente scorrere tutto quanto pubblicato finora cliccando il tag Essen 2024.

Dopo il grande terremoto del 1755 che rase al suolo Lisbona e gran parte della costa meridionale del Portogallo, era necessario ricostruire un'intera nazione. La domanda di vetri per finestre aumentò così tanto che William Stephens, un uomo d'affari britannico, vide l'opportunità di espandere la sua attività in Portogallo, investendo nell'industria del vetro.

Molti di Voi avranno subito pensato all'ambientazione del celebre capolavoro di Vital Lacerda Lisboa, invece questa volta sono altri due designer portoghesi, Rôla & Costa, già autori di alcuni titoli insieme non molto conosciuti, almeno in Italia, che ci propongono un nuovo gioco gestionale.
Vediamo più a fondo come funziona.

Come si gioca

Le fornaci della fabbrica Stephens © Pile Up Games
In Stephens rivestiamo il ruolo di un mastro vetraio che lavora nell'industria dell'imprenditore inglese, con l'ambizione di diventare la persona più prestigiosa in città, dopo Stephens stesso. Mentre ricerchiamo la prosperità e vediamo crescere gli investimenti personali, l'esercito francese avanza verso la città e il suo arrivo determinerà la fine della partita.

Su circa metà del tabellone principale è raffigurato il tracciato dei punti: l'esercito francese parte dalla casella 55 e scenderà fino a incrociare il primo dei giocatori. Da quel momento si completerà il turno di gioco e se ne giocherà un ultimo. In centro si trova la fabbrica Stephens, divisa in quattro fornaci, e al suo fianco quattro fabbriche minori.

Ogni giocatore ha una sua plancia personale con diciotto segnalini a forma di disco, che rappresenteranno i lavoratori da piazzare nelle varie professioni disponibili, sbloccando così delle abilità personali.

Nel proprio turno un giocatore può scegliere tra:

  • prendere un cubetto (risorsa) da una qualsiasi fabbrica sul tabellone e metterlo nella propria scorta, svolgendo l'azione corrispondente;
  • spostare un disco dalla propria plancia e assegnare così un lavoratore a una nuova professione, svelando l'abilità personale sottostante.

Dalla fabbrica Stephens si può prendere un cubetto bianco (lastra di vetro grezzo) da una delle due fornaci inferiori, che permettono di ottenere un contratto, spendendo influenza, o un investimento, spendendo monete, I contratti saranno posizionati sotto la propria plancia (massimo tre), mentre gli investimenti a destra, senza alcun limite. Oppure si può scegliere un cubetto verde (bottiglie) o blu (cristalleria) dalle fornaci superiori, attivando le professioni corrispondenti.
In alternativa si possono prendere cubetti (altri tre tipi di risorse) dalle piccole fabbriche, anche in questo caso per attivare le professioni a fianco. 

Le fabbriche piccole © Pile Up Games
Quando si sceglie invece la seconda opzione si seleziona una carta 'professione' e la si affianca a una delle piccole fabbriche o alle fornaci superiori della fabbrica Stephens e si posiziona sopra un dischetto lavoratore dalla propria plancia. Il lavoratore può anche essere assegnato a una professione già esistente come apprendista, e otterrà gli stessi benefici del maestro, ma meno punti a fine partita. Quando (con la prima opzione) si prendono i cubetti da una fabbrica, eccezion fatta per le due fornaci in basso con cui si ottengono contratti o investimenti, vengono attivate le professioni adiacenti: tutti i lavoratori collocati sulle carte forniranno a tutti i giocatori i bonus indicati, indipendentemente da chi stia svolgendo il turno.

Quando finiscono i cubetti da due su quattro delle fornaci Stephens (si parte con quattro ciascuna), scatta la fase di reset, durante la quale l'armata francese avanzerà e si riforniranno le fornaci rimaste vuote. In questa fase si potranno inoltre attivare le tessere investimento finanziate, ottenendo vari benefici, e soddisfare i contratti ottenuti nella parte inferiore della plancia, collocandoli a sinistra e ottenendo punti vittoria a fine partita.

Il punteggio finale è composto, oltre che dai punti ottenuti durante la partita, dalle posizioni su due tracciati (Foresta e Dune), da quanti lavoratori si saranno impiegati delle varie professioni, dai contratti soddisfatti e dai punti delle abilità sbloccate sulla propria plancia.

Considerazioni

La struttura del gioco appare in verità molto semplice, essendo possibili sono due opzioni nel turno: prendere una risorsa o piazzare un lavoratore.

Non sarà così semplice però scegliere quale risorsa prendere, perchè si potrebbero attivare le professioni anche di altri giocatori, e tanto meno su quali professioni piazzare i propri lavoratori, nella speranza che possano fornire benefici anche quando saranno gli avversari a prendere le risorse.

Questo twist è indubbiamente la cosa più interessante di questo titolo, che presenta poi altri elementi già noti in vari giochi di questo peso, come i contratti, le abilità sbloccate sulla propria plancia e i bonus ottenuti dai propri investimenti.

Interessante anche la fase di reset, durante la quale si possono risolvere i contratti e gli investimenti, ma bisogna fare molta attenzione ad avere le risorse necessarie quando verrà fatta scattare, tenendo conto anche che in questa fase l'armata francese, e la fine del gioco, si avvicinano!

Un gioco quindi dal comparto regolistico molto semplice ma che, se gli incastri funzioneranno come devono, potrebbe rivelarsi una gradita sorpresa!