Mancano ormai pochi giorni alla fiera più importante dell'anno per il nostro hobby, lo Spiel di Essen, che quest'anno si terrà dal 3 al 6 ottobre. Continua la serie di impressioni in anteprima su quelli che sono i giochi più attesi di questa edizione, basandoci ovviamente sulla sola lettura del regolamento. Potete rapidamente scorrere tutto quanto pubblicato finora cliccando il tag Essen 2024.
A cavallo tra la primavera e l'estate del 1918, una brigata di cecoslovacchi appartenenti all’esercito Russo allo sbando durante la rivoluzione, si trovò coinvolto nei conflitti della guerra civile. Nel gioco Legion: Siberian Journey, i giocatori si avventurano nella fredda Siberia, dove i legionari cecoslovacchi, gli eserciti russi rivoluzionari e lealisti, così come le milizie locali e i banditi, si scontrano tra i tumulti della guerra civile. Tutti cercano di assicurarsi rifornimenti preziosi, di scoprire quante più informazioni possibili e, soprattutto, di trovare sicurezza e calore.
Come si gioca
Tra le gelide lande della Siberia, i giocatori devono gestire un manipolo di soldati cercando di conquistare preziose risorse o punti vittoria piazzando i propri combattenti su carte Storia al fine di ottenere la maggioranza.
Ognuno dei quattro giocatori riceve alla partenza tredici carte soldato più due ufficiali e otto gettoni ordine. Ogni combattente ha le sue abilità ed è inserito in una sleeve trasparente. Usando un sistema “a la Canvas” il mutare degli equipaggiamenti, le ferite ricevute, i principi di assideramento aggiungono altre carte trasparenti che riportano i cambiamenti e permettono di avere immediatamente sott’occhio lo stato dei propri uomini.
Il gioco si compone di quattro turni in cui si sceglie casualmente un Luogo tra i quindici disponibili in cui si affronteranno i giocatori e un numero di carte Storia variabile secondo il numero dei giocatori.
La carta Luogo cambia le condizioni per la mano in corso forzando gli eserciti ad adattarsi alla situazione; per esempio potrebbe limitare il numero di soldati da giocare su ogni singola carta Storia.
Ogni carta Storia mostra le abilità necessarie per poterci giocare sopra soldati, le condizioni climatiche che fanno eventualmente rischiare l’assideramento ai partecipanti, il valore in punti vittoria e il premio di consolazione in risorse per chi perde ma a cui sopravvive almeno un uomo.
A turno ogni giocatore assegna un soldato ad una Storia tra quelle disponibili e in accordo con le abilità necessarie e le limitazioni del Luogo. I soldati vengono giocati scoperti in modo che tutti sappiano quanto valore sta venendo caricato su quella particolare carta. Se la carta è quella di un ufficiale, viene aggiunto anche un gettone “comando” che può essere risolto immediatamente o prima di assegnare il vincitore della carta Storia.
Quando tutti hanno giocato le carte che voglio o possono si comincia a risolvere i conflitti. Vengono rivelati i gettoni ordine in ordine inverso al turno di gioco. Una delle caratteristiche di alcuni soldati permette di infliggere ferite agli avversari e quindi di sfoltire il numero di contendenti. Alla fine di tutto questo chi ha la maggioranza di valori combattimento vince la carta Storia e prende i punti vittoria; a tutti perdenti con almeno un sopravvissuto vengono assegnate risorse con cui comprare potenziamenti per i prossimi turni.
Infine altre abilità permettono di curare i propri soldati feriti o danneggiare i nemici; dopodichè si passa alla prossima carta Storia.
Alla fine dei quattro turni la fazione con più punti vittoria vince, anche se dovrà sottrarre un punto per ogni soldato morto durante la partita.
In Legion: the Siberian Storynon ci sono innovazioni che fanno gridare al miracolo, ma un insieme di meccaniche che funzionano bene insieme. Bisogna salvaguardare il proprio esercito, capire dove puntare i propri soldati, magari per far sprecare preziosi gettoni ordine all'avversario e sfruttare al meglio il terreno e le caratteristiche delle carte Storia.
Da quello che si evince dal regolamento i gettoni ordine e le caratteristiche dei soldati non sono comuni a tutte le fazioni e generano un minimo di asimmetricità che al gioco non guasta. I gettoni ordine hanno, inoltre, i più disparati effetti ed aggiungono una variabile imprevista per gli avversari facendo si che anche i risultati scontati possano essere ribaltati all’improvviso.
Anche le sleeve per la gestione delle carte, pur non essendo nuova, aggiunge un pizzico di bellezza al gioco.
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