[Crowdfunding] Outlive: l'importanza di chiamarsi Jamie

Outlive

Autore: Grégory Oliver.
Casa editrice: La boite de jeu.
Piattaforma: Kickstarter ( qui il link ). 
Scade il: 01 Giugno 2016.
Costo: 42€ versione "liscia" senza minia, 79€ quella "gassata"
con minia (costi di spedizione esclusi, circa da 7 a 10€ in Italia).
Consegna prevista: Febbraio 2017 (forse).

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Outlive

Outlive

Autore: Grégory Oliver.
Casa editrice: La boite de jeu.
Piattaforma: Kickstarter ( qui il link ). 
Scade il: 01 Giugno 2016.
Costo: 42€ versione "liscia" senza minia, 79€ quella "gassata"
con minia (costi di spedizione esclusi, circa da 7 a 10€ in Italia).
Consegna prevista: Febbraio 2017 (forse).

(Liberamente tratto dal film "Il mistero di Bellavista" < qui il link al video )

Inquadratura a campo largo, brusio di gente accalcata per la presentazione del nuovo rifugio antiatomico SICURAT Modello AK40, di un bel color rosa confetto...

"Accattateve ( ndr. compratevi ) o' mbrellino anti-atomico!! Contro la pioggia radioattiva, 3000 lire !!!"
...
"Se la bomba atomica vi cade proprio in testa, eh vabbè! Vuol dire che siete proprio sfortunati e morite
per "schiacciamento"; ma anche se la bomba atomica vi cade,diciamo così, ad un metro... un metro e mezzo di distanza, c'è sempre il rischio di poter morire a causa del "fa'lloff"!

Il quale "fa'lloff" viene ad essere una specie di... puzza nucleare, che va ad irritare le prime vie respiratorie: naso, gola ed... orecchie! Gli scienziati hanno scoperto, hanno appurato, che la bomba atomica fa 'na puzza, ma 'na puzza , ma 'na puzza incredibile!!! "

Significato parteno-goblin del termine "nube atomica" a parte, indubbiamente il concetto di post apocalittico - oramai da anni - è oggetto e fonte di ispirazione di libri, film, canzoni, videogames di successo... sembra che qualsiasi forma di arte si sia voluta cimentare nell'immaginare cosa possa esserne del genere umano all'alba della fine di un conflitto atomico.

Potevano mai mancare all'appello i nostri amati giochi da tavolo moderni?

Ed ecco dunque che un gruppo di francesi (La boite de jeu – con un KS già pubblicato – 10 minutes to kill – un party game), porta sul nostro tavolo un bel piazzamento lavoratori german ben ambientato per 1-4 giocatori, della durata di circa 25 minuti a sopravvissuto, dai 14 anni in su.

La storia, illustrata dal bravissimo Miguel Coimbra (7 Wonders Duel, Sea of Clouds, Small World), narra di alcuni gruppi di sopravvissuti in competizione tra loro per raccogliere il cibo, acqua, forniture e tutto quello che può essere utile; per allocare poi queste risorse nel miglior modo possibile, espandere il proprio rifugio sotterraneo, riparare apparecchiature utili e, soprattutto, mantenersi in vita in attesa del passaggio del fantomatico "convoglio" (una comunità itinerante che prenderà con sé solo i più degni di far parte della nuova umanità, per portarli in lidi più sicuri)... anche a costo di rinunciare alla propria di umanità!


I giocatori avranno circa una settimana di tempo (6 turni) prima che il convoglio arrivi (e quindi finisca il gioco) che si concretizzano, per grandi linee, in sequenze di due round per turno di esplorazione/raccolta/incontri (giorno) e riposo/reclutamento/miglioramento rifugio (notte).
A latere, infine, una fase alba che rappresenta il refresh del tabellone di gioco.

Vediamo brevemente in che cosa consistono:

  • Giorno

Ogni gruppo di ricognizione di sopravvissuti, indicato sulla mappa della città da un segnalino a forma di "esploratore altoatesino con bastone da scalatore(!)" ed un bel numeretto stampato sulla schiena rappresentante la quantità di uomini nello stesso, potrà muoversi fino a due locazioni di distanza per raccogliere il meglio, offerto in maniera limitata, da ogni locazione (acqua dalla vecchia diga, muzioni dalla caserma abbandonata etc..); si muove un gruppo alla volta per giocatore e con il movimento che non potrà mai finire in una locazione ove è presente già un altro gruppo della stessa comunità.

E se invece si finisce il movimento in un luogo ove è presente un gruppo diverso dal vostro e magari anche meno numeroso? Semplice: ci si potrà comportare come avvoltoi sulle case e sopra la città, senza pietà: non aspettatevi che venga qualcuno a tendervi una mano!


Ma non temete: se avrete raccolto qualche arma o qualche munizione, potrete tentare di resistere ai soprusi senza scomodare gli eroi del passato cartoonesco di cui sopra devil

  • Notte

Dopo una giornatina di questo tipo all'esterno, il vostro rifugio antiatomico sotteraneo vi sembrerà un albergo a cinque stelle a confronto: ma voi, indomiti sopravvissuti, avrete il vostro bel da fare prima di spegnere la luce ed infatti potrete:
-Risolvere eventi
-Nutrire i sopravvissuti
-Trattare la radioattività
-Reclutare nuovi sopravvissuti
-Costruire camere e attivare i loro bonus
-Riparare
-Pulire il rifugio

Al termine della settimana vengono contati i punti vittoria che si ottengono per numero di sopravvissuti, coppie di simboli uguali trovati sui segnalini ricerca, eventi risolti, stanze costruite nel rifugio, numero di oggetti riparati... ed il convoglio arriva!

"Chi da quest'incubo nero ci risveglierà, chi mai potrà?" cheeky

Queste le meccaniche di base che, pur nascondendo un'apparente divisione manichea tra giorno e notte, sembrano invece far intedere una forte interconnessione fra la programmaticità e la gestione del suo risultato (evitando di trasfomare il gioco in un grande solitario di gruppo, grazie alle succitate razzie ed agli effetti delle carte eventi, carte personaggi leader dei gruppi etc..)


Questo KS tuttavia ha dalla sua parte due peculiarità: viene venduto in una versione "liscia" fatta di cartone e legno ed in una versione "gassata", fatta di una quintalata di plastica colorata di pregevole fattura che andrà a sostituire principalmente i segnalini di esplorazione, gli occupanti del bunker sotteraneo e le risorse del gioco, oltre a speciali box in cartone per contenerli. Questa versione è esclusiva per il Kickstarter, quindi già si potrà prevedere nel futuro un aumento del suo valore, a patto che il gioco abbia successo nella comunità ludica, ovviamente.


Ma il vero asso nella manica del marketing del gioco, a mio avviso, è stata la scelta di un manager campaign (una figura nuova, anche a livello professionale, una persona che si dedica a fare il punto di contatto con i backers durante la campagna, segue il trend del gioco sui social, realizza video e update in maniera professionale etc.): nel caso di Outlive la scelta è ricaduta "nientepocodimenoche" su

Jamie "WhelpSlayer" Johnson.

Redattore del famoso sito trictrac, con un passato da appassionato di video, wargames e modellismo, il nostro eroe è un poliedrico e logorroico esperto del settore con svariate partecipazioni a fiere ed eventi. Il caro Jaime sicuramente è stato scelto dagli autori per le sue indubbie qualità istrioniche e pazienza nel rispondere quasi in tempo reale a tutti... sparando circa 100 "gotcha = capito" al minuto ( ndr. ho fatto personalmente la prova, chiedendo se il gioco potesse essere espanso a 5-6 giocatori, ricevendo in brevissimo risposta negativa... sigh!).

Inoltre la sua scelta da parte degli autori, sarà stata anche il frutto di aver già maturato esperienza nel gestire campagne di titoli post apocalittici come il famoso Conan della Monolith, come molti ricorderanno...

...azz, ho sbagliato nuovamente immagini, ho il cervello in fusione termica...
sarà sto caxxo di ombrellino radiottivo-patacca che mi hanno rifilato per
proteggermi dalle radiazioni a 3000 lire!!!  I soliti napoletani! laugh

Va bene goblin: nel momento in cui vi scrivo, il gioco è già fully funded e si è sbloccata una buona quantità di SG, tra cui diverse esclusive KS!!!

Allora: siete pronti ad affrontare ciò che resta del nostro mondo dopo il "fall-off"?
Si?
Ma ricordatevi che, così come gli uomini, “La guerra… la guerra non cambia mai”.
Bomba o non Bomba. ( ...aiutooooooo, le radiazioni! chioso con un Venditti post-atomico!!! crying )

Alla prossima, amici pelleverde!

Lucidamente ludico, Vostro
Tal.